Vito il gatto bionico è un libro per ragazzi, ma non solo, che racconta la storia vera di un micio speciale. Nato a San Vito lo Capo, nella splendida Sicilia, un gattino rosso senza famiglia viene adottato da una coppia in vacanza. Da qui il trasferimento in Trentino, a Riva del Garda, dove trascorre due anni. Ma il destino a volte cambia le carte in tavola e così Vito perde la sua padrona e viene accolto dalla figlia di lei, Silvia, e dalla sua compagna Linda a Milano.
Qui, Vito diventa in breve il “boss del quartiere” e durante le sue scorribande mette in fuga gli altri gatti della zona. Soprattutto Sag, il suo nemico numero uno. Ma ci sono anche degli amici come la piccola Amelie e il suo cagnolino Ragù. È proprio lei la voce narrante di questa storia e delle avventure di Vito.
Qualche anno dopo, un freddo giorno di dicembre, tutto cambia di nuovo. Linda e Silvia sono lontane, in vacanza in India, e Vito è rimasto a casa con la sua cat sitter, Ramona, e il suo cane Milo. Quella fatidica notte Vito non torna a casa e l’indomani, preoccupata, Ramona si mette alla sua ricerca. Dove sarà finito?
Vito il gatto bionico è in pericolo
Amelie, già in pensiero per la sua mamma, in ospedale a causa di un brutto incidente, cerca di aiutare Ramoa. Il micio le chiama miagolando dagli orti in fondo alla strada. Sembra calmo quando lo trovano ma in realtà Vito è gravemente ferito alle zampe posteriori. Non c’è tempo da perdere. Inizia una corsa contro il tempo per salvargli la vita.
La situazione è grave. Una zampina è persa e l’altra è in pessime condizioni… Ce la farà? Linda e Silvia, avvertite della tragedia, fanno di tutto per rientrare. A Milano gli amici si alternano al capezzale di Vito. Ci vorrebbe un miracolo… In fondo è il 24 dicembre se non accadono ora quando? Così un veterinario specializzato acconsente di vedere Vito. “Se fosse il mio gatto io ci proverei!” dice al telefono a Silvia e Linda. E così Vito diventa il gatto bionico!
La ripresa è lunga e difficile ma con l’amore delle sue mamme e l’incoraggiamento di tanti amici, Vito si rimette in piedi. Un passo alla volta e riconquista la sua autonomia. E dove non arrivano le protesi basta un MAO e le Linda e Silvia lo aiutano. Vito è il primo gatto bionico d’Italia e non solo. Cammina, sale, scende, caccia gli altri gatti perchè il boss, sia chiaro, è sempre lui!
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